Cos’è la CILA?
La Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata è uno strumento normativo finalizzato alla realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria che non vadano a toccare le parti strutturali dell’edificio.
Quando è richiesta la CILA?
La CILA viene richiesta per poter effettuare interventi di manutenzione straordinaria complessi che comportano ad esempio lo spostamento delle pareti interne, la sostituzione di infissi con altri aventi caratteristiche diverse, la realizzazione di nuovi impianti o la modifica radicale di quelli esistenti e la loro messa a norma. E sempre richiesto l’intervento di un tecnico abilitato; un architetto, un ingegnere oppure un geometra che dovrà allegare un progetto completo con lo stato ante, intra e post operam, oltre ad una relazione asseverata che attesta la conformità a tutti i requisiti normativi richiesti.
Tra gli interventi di manutenzione straordinaria, rientrano anche quelli di accorpamento o di frazionamento di unità immobiliari.
Prima di procedere a qualunque intervento, vi consiglio di rivolgervi sempre a un tecnico di vostra fiducia che saprà indicarvi qual è la pratica da seguire ed eviterà errori e multe da pagare.
I lavori, a presentazione della CILA avvenuta, possono iniziare subito. E’ prevista una sanzione pecuniaria di 1000,00 euro che deve essere pagata mediante apposito versamento in conto corrente postale la cui ricevuta va allegata alla pratica qualora siano stati eseguiti interventi di edilizia che prevedevano la presentazione della Cil e della Cila, e la pratica edilizia non sia stata presentata.
Se però i lavori vengono comunicati mentre sono ancora in corso d’esecuzione e non ancora ultimati, la sanzione è ridotta di due terzi ed è pari quindi a 333,00 euro.
Ovviamente le modifiche della distribuzione interna dell’immobile devono essere annotate presentando la denuncia di variazione catastale sempre attraverso un professionista abilitato e convenzionato con l’Agenzia del Territorio.
Questo ulteriore processo comporta la presentazione di una pratica di aggiornamento catastale.